Menu Chiudi

Le vignette nei giornali

Da ragazzino amavo le vignette nei giornali: era la pagina che preferivo nei quotidiani. C’erano le strisce a fumetti dei Peanuts, di Mafalda, di B.C., di Andy Capp. Vignette provenienti dall’estero.

Delle vignette italiane nei giornali ricordo quelle di satira politica di Forattini.

Vignette satiriche o umoristiche?

Se da una parte i vignettisti come Forattini e Krancic hanno disegnato vignette satiriche, dall’altra è anche vero che le strisce menzionate – Peanuts, Mafalda, B.C., Andy Capp – hanno comunque rappresentato una satira dei costumi e della società.

Vignette umoristiche, quindi, ma anche in un certo senso satiriche. Non credo che si possa fare dell’umorismo, disegnando, senza fare satira. Lo stesso Jacovitti ha sempre sfornato vignette, strisce, storie a fumetti che rappresentavano tutti i difetti dell’Italia.

Sono importanti le vignette per i giornali?

Lo sono, eccome! Le vignette nei quotidiani sono un valore aggiunto, sia come strumento di critica sociale e di satira politica sia come “rubrica” di puro intrattenimento.

Anche se oggi la tecnologia ha raggiunto alti livelli e la fotografia viene usata per arricchire le notizie, le vignette meritano ancora un posto sui giornali. Sono un mezzo che coinvolge il pubblico.

Soprattutto, le vignette nei giornali spezzano il flusso di notizie, offrendo ai lettori una sorta di pausa, di svago mentale. Ma non devono essere esclusivamente di satira. Perché non inserire una rubrica di semplice intrattenimento?

I vantaggi delle vignette nei quotidiani

Quando ero ragazzino, appena mio padre tornava a casa con la copia domenicale del quotidiano, la sfogliavo in cerca delle vignette e delle strisce a fumetti.

Il giornale, quindi, diventava utile anche ai più piccoli e non solo agli adulti.

Purtroppo i quotidiani italiani non hanno la stessa tradizione di quelli americani: strisce giornaliere e tavole domenicali a colori. Eppure le vignette umoristiche contribuirebbero alla creazione di un’identità visiva per il giornale.

I rischi delle vignette nei giornali

L’unico rischio, per i vignettisti e non per il giornale, è rappresentato dalle vignette satiriche. Forattini fu denunciato, per esempio. L’offesa, in tempi di estrema permalosità e suscettibilità come quelli odierni, è dietro l’angolo.

Senza contare le reazioni negative, specialmente sulle piattaforme sociali, se una vignetta dovesse urtare la cosiddetta “sensibilità” di qualcuno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *